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Dove si fa Smart Lighting nell’illuminazione pubblica

Dove si fa Smart Lighting nell’illuminazione pubblica

23/03/2018

In Europa ci sono già molte zone dove si fa risparmio energetico sulle strade.

Siamo abituati a sentir parlare di Smart Lighting soprattutto in ambito residenziale o lavorativo. Ma in molti paesi la gestione dell’efficienza delle luci pubbliche è già una realtà.

Un esempio è la Norvegia, che usa sulle strade dei lampioni intelligenti auto-oscuranti che si illuminano solo quando nei pressi arriva un’automobile. Il paese scandinavo ha installato dei nuovi lampioni che sono in grado di abbassare l’intensità luminosa quando non ci sono auto nelle vicinanze. I sensori radar identificano il movimento e i lampioni si accendono quando un veicolo si avvicina.

CONSUMI ABBATTUTI GRAZIE ALLA LUCE LED OTTIMIZZATA

Grazie alla tecnologia LED, il risparmio calcolato è di 2.100 kWh a settimana, la metà di quanto si consuma in una casa di media grandezza nel Regno Unito in un intero anno.

Uno dei tratti di strada su cui è in funzione questo sistema d’illuminazione è quello lungo cinque chilometri vicino a Hole, appena fuori Oslo. Qui sono in uso centinaia di radar per rilevare auto, biciclette e pedoni. Se avvertono la presenza di qualcosa, o qualcuno, sulla loro strada, le luci si illuminano fino al 100%, salendo dal 20% della modalità di risparmio energetico.

(Video da Youtube, Bjorn Nyland)

L’investimento in tecnologia sarà ripagato in meno di cinque anni grazie al taglio delle bollette energetiche.

Anche il Regno Unito sta perseguendo una strategia simile di riduzione dei costi con i lampioni stradali. Ad oggi, l’85% delle luci comunali è ridotta o disattivata. Quasi 600mila lampade sono spente la sera in tutto il Regno Unito, altri 1,5 milioni di lampadine sono oscurate. Almeno 137 distretti hanno dimmerato o spento le luci, con circa un terzo delle sei milioni di lampade che funzionano a luminosità ridotta.

COME AFFRONTARE IL PROBLEMA ‘SICUREZZA SULLE STRADE’

Questa novità dell’illuminazione pubblica intelligente desta però preoccupazione nelle zone meno industrializzate, dove la minor presenza di case e aziende fa scendere di molto la luminosità media sulle strade. A coloro che devono guidare spesso di notte vengono dati dei semplici consigli, come ridurre la velocità e partire con un buon anticipo per non aggiungere pressione e alterare così l’attenzione alla guida.

Anche di notte, la sicurezza sulle strade è sicuramente importante e il problema potrà trovare una soluzione con l’impegno da parte di tutti. Sensibilizzare i guidatori è una priorità, così come calibrare i sensori che regolano i lampioni pubblici intelligenti a una capacità di reazione sempre più rapida e tempestiva.

Restando in tema di strade, quella che diversi paesi hanno intrapreso in termini di risparmio energetico nell’illuminazione pubblica è ormai obbligata. La riduzione dei costi e l’aumento dell’efficienza non farà che innescare un circolo virtuoso per le amministrazioni locali, con la possibilità di destinare i fondi risparmiati su altre opere pubbliche a tutto vantaggio anche della salute dell’ambiente.

LA NOSTRA PARTE NEL RISPARMIO ENERGETICO

Anche noi ci siamo mossi nella direzione dei sistemi di automazione, in particolare nella gestione dell’illuminazione negli uffici. La lampada da tavolo Jackie, nella versione IoT (Internet of Things) è il primo oggetto che interagisce con Otomo® (Optimized Office Automation), un network di controlli Bluetooth Low Energy nato per gestire l’ottimizzazione, il risparmio energetico e il controllo dell’ufficio, lavorando sulla gestione delle tapparelle, sulla regolazione delle luci e la termoregolazione.

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